Woody fifone
Ma quanto è fifone il mio fratellone Woody! È una cosa incredibile, ha paura di tutto: qualsiasi rumore, qualsiasi novità, qualsiasi movimento strano, lui fugge! 

Addirittura quando sta mangiando, cosa che, come tutti noi felini, ama tantissimo! 



Se sta facendo la pappa e mamma inciampa su qualcosa, lui molla tutto e schizza via seminando per tutta casa i crocchini che gli cadono dalla bocca durante la fuga; se si sta facendo fare le coccole e da fuori qualcuno starnutisce, lui salta sulle sue zampe, occhi a palla e parte come un razzo peloso. 

Ieri sera è rientrato ovviamente a uno dei suoi orari strani (Woody non si presenta quasi mai all’orario delle papoe classico, o tanto prima o tanto dopo, ma lui è così, che ci vogliamo fare?!
), papo stava già preparando la cena e quindi si muoveva.

E così la sua pappa sembrava uno strano balletto: mentre papo tagliava le verdure, lui ingurgitava croccantini, lentoma inesorabile; quando papo si spostava a prendere il sale, lui scappava, dopo qualche falcatasi voltava su se stesso, capiva che non c’era nulla da temere e tornava a mangiare. Lo ha fatto praticamente per ogni spezia che papà ha usato!! 
Per non parlare poi di quando, accorgendosi che era finito il pangrattato, papo ha deciso di frullare una fetta di pane secco.
A quel punto apriti cielo!



Appena il frullatore è partito, mio fratello è schizzato verso mamma come un matto, pupille dilatate, orecchie all’indietro, cuore a duemila. 
La paura fatta gatto, almeno per un pugno di secondi, il tempo di spansarsi sopra a mamma in attesa di millemila carezze sul panciotto. 





Questa è furbizia visto che mi ha rubato il posto, non paura!


